Lievito di birra

Se siete alla ricerca di informazioni su come fare il lievito di birra in casa siete nel posto giusto: in questa guida illustreremo tutte le ricette per preparare il lievito di birra a casa.

Lievito di birra in casa: come fare

Il lievito di birra risulta essere un ingrediente fondamentale in cucina, ma non sempre è possibile trovarlo al supermercato o in panificio. Nonostante questo, è possibile realizzarlo in casa con prodotti di cui tutti disponiamo: zucchero, birra e farina

Il modo più semplice per realizzare del lievito di birra è sicuramente quello che prevede l’utilizzo di 100 millilitri di birra, un cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di farina 00. Inoltre, è consigliabile che la birra sia artigianale. Per prima cosa, è importante mischiare tutti e tre gli ingredienti e lasciarli riposare all’interno di una ciotola per circa un giorno fuori dal frigo. Naturalmente, è bene coprire la ciotola con una pellicola a cui dovrete fare dei buchi con una forchetta.
Una volta passate le 24 ore (l’impasto dovrà avere delle bolle sulla parte superficiale), avrete il vostro lievito di birra, che potrete utilizzare con massimo un chilo di farina e conservare per un altro giorno, stavolta all’interno del frigo.
Un consiglio: se l’impasto non si gonfia non aspettate, ma provate a seguire il procedimento da capo in maniera precisa.

Il secondo metodo che vi consigliamo per realizzare il lievito di birra in casa è questo: avrete bisogno di 100 grammi di farina (anche integrale, manitoba o 0), 100 grammi di birra (possibilmente artigianale), un cucchiaino di malto o miele e un cucchiaino di zucchero o fruttosio. Per prima cosa, è bene versare la birra all’interno di un contenitore, in seguito aggiungere gli elementi in polvere (malto e fruttosio sono facoltativi) e mischiarli insieme.
Anche in questo caso, dovrete lasciare l’impasto fuori dal frigo per circa un giorno e sarà utilizzabile per un chilo di farina. Una volta trascorso il riposo e la lievitazione, l’impasto dovrà essere aumentato notevolmente di volume per effetto dei lieviti contenuti all’interno della birra. Se così non fosse, è bene cominciare tutto da capo e magari utilizzare una birra artigianale di diverso tipo, come nel caso in cui l’impasto si sia gonfiato inizialmente e poi sgonfiato. Se non volete sprecarlo, potrete provare a utilizzarlo per preparare pizza, pane e focacce. Allo stesso modo, se il vostro impasto presenta bollicine sulla superficie ma non si è gonfiato, potrete comunque utilizzarlo per preparare e cucinare qualcosa, sebbene il risultato non sia garantito.

Lievito di birra in casa: come deve essere la birra

La birra che utilizzerete per preparare il vostro lievito di birra deve essere dotata di diverse caratteristiche, ovvero deve essere artigianale, né filtrata né pastorizzata. Potrete acquistare questa tipologia di birra in tutti i supermercati, senza alcuna difficoltà. A questo punto, è importante chiarire perché la birra deve avere queste caratteristiche. Per prima cosa, è fondamentale che sia artigianale, non pastorizzata e né filtrata perché sul fondo della bottiglia deve essere presente un deposito di lieviti necessari per la produzione dello stesso lievito.
Tuttavia, è bene chiarire che questo genere di lievito può essere utilizzato solo per produrre pane, focacce e pizze, ma non prodotti da forno più complicati come biscotti o torte, e altri che contengono uova o burro. Per avere maggiori informazioni sulla birra artigianale clicca qui.

Lievito di birra in casa: come scegliere la farina

Per migliorare la riuscita del vostro lievito di birra in casa, è consigliabile utilizzare una farina a scelta tra 0, 1, integrale oppure manitoba, in quanto risultano essere molto forti e con un elevato quantitativo di proteine. Nel caso in cui scegliate questa tipologia di farine dovrete lasciare l’impasto a riposo fuori dal frigo per circa un giorno. Nel caso in cui scegliate farine più deboli, come quella 00, necessiterete di circa otto o dodici ore di riposo, sempre fuori dal frigo.